
Palmarola
Un’oasi naturale selvaggia
Consiglio Latinamipiace!
Le Galere
Stagione Ideale
Estate
Tipo di attrazioni
Architettoniche/ Naturali
Belvedere
Cala Cattedrale
L’isola di Palmarola è sicuramente l’isola pontina più selvaggia ed affascinante, disabitata quasi tutto l’anno, senza case (a parte la villa delle sorelle Fendi e le case grotta dove si può soggiornare), e con un solo locale attivo nel periodo estivo (ilristorante O' francese). Isola di Palmarola, riserva naturale dal 1998 è la terza isola dell’arcipelago ed è situata a circa 10 km da Ponza, il suo nome deriva dalla palma nana che cresce nell’isola; per la sua particolare forma viene chiamata anche “Forcina”. In epoca preistorica, l'uomo veniva dal Circeo per raccogliere l'argilla per costruire strumenti e armi. Inoltre, sull'isola fu esiliato e morì nel 537, per mano dell'imperatore Giustiniano, papa S. Silverio, patrono dei Ponzesi.
Si può raggiungere Palmarola in barca con partenza dall'isola di Ponza..
Ma vediamo insieme cosa vedere e cosa fare nell'isola di Palmarola, una delle isole considerate più bella in Italia e nel mondo.
Isola di Palmarola cosa fare
Gita in barca
Tra grotte, faraglioni spiagge ed acque turchesi l'isola di Palmarola è sicuramente un’isola che va visitata con una piccola e comoda barca. Che sia un tour organizzato, privata o presa in affitto dal porto di Ponza è sicuramente un’esperienza di cui non vi pentirete. Potete trovare la nostra mappa con tutte le attrazioni da non perdere.
Isola di Palmarola cosa vedere
Cala Brigantino
Sull’isola di Palmarola vi sono quattro principali cale, la cala del Brigantino ,che prende il nome dal fatto che nel settecento veniva usata dai pirati come nascondiglio, cala Tramontana, cala la Cattedrale e cala del Porto. Nella zona di Cala Brigantino si possono ammirare lo Scoglio Suvace chiamato in questo modo per la sua forma simile al pesce suvace una sorta di sogliola. Vi è poi Punta Vardella una delle sei punte dell’isola.
Zona Forcina
La Forcina è una zona di particolare interesse non solo naturalistico per la sua bellezza ma anche geologico, in questa zona si possono infatti osservare le diverse stratificazioni e colate laviche che si sono avute in tempi passati. Qui si trova anche la cosiddetta Grotta del Gatto raggiungibile solo con piccole imbarcazioni e in cui si trovano piccole infiltrazioni d’acqua dolce.
Punta Tramontana
Nella zona di Punta Tramontana e Punta Brecce troviamo la bellissima cala Cattedrale famosa per la somiglianza delle sue rocce a pilastri di una cattedrale gotica. Nelle vicinanze troviamo inoltre una serie di scogli : lo Scoglio Scuncillo, per la somiglianza a una conchiglia, gli scogli I Piatti,e Le Galere. Quest’ultimi sono costituiti da ossidiana, dal colore nero lucidissimo. Si pensa che venissero estratti e lavorati nell’isola di Ponza e Zannone dall'uomo primitivo che ne ricavava punte di freccia, asce e coltelli.
Cala del Porto
Cala del Porto o spiaggia O’ Francese,nome dell’unico ristorante dell’isola di Palmarola, è una degli approdi più sicuri dell’isola in cui vi si può sostare e mangiare. Vi è anche la possibilità di soggiornare, nelle case-grotte utilizzate un tempo dai primi coloni. Nelle vicinanze troviamo anche la punta di San Silverio e il faraglione San Silverio in cui è stata costruita una cappella dedicata all’omonimo santo, contenente la statua ed una lampada a olio, continuamente accesa. In questa zona è presente la Villa delle sorelle Fendi.
Punta di mezzogiorno
Nella zona di Punta di Mezzogiorno e punta delle Grotelle troviamo lo scoglio Pallante ed i faraglioni del Mezzogiorno chiamati così per il loro orientamento verso il sud.
Isola di Palmarola come arrivare
L’unico modo di riaggiungere all´isola di Palmarola è andare a Ponza, da dove partono traghetti tutti i giorni dal porto di San Felice Circeo, Formia o da Terracina.
LAZIOMAR > Orari e destinazione
Isola di Palmarola, scopri con Latinamipiace tutte le bellezze, i segreti e le attività di questa isola!